Fonte: Monza Today
MONZA – Nonostante campagne di sensibilizzazione, controlli e iniziative educative, il fenomeno dell’abbandono illecito di rifiuti continua a rappresentare una sfida per Monza. Le discariche abusive crescono in diverse zone della città, alimentando la richiesta di soluzioni più efficaci e tempestive.
Le aree più colpite e le segnalazioni dei cittadini
A dare voce all’emergenza, il nucleo Guardie Zoofile di Fare Ambiente, che ha pubblicato un report fotografico sui social documentando rifiuti abbandonati in via Boscherona, Parco Villoresi, via Cederna, via Lippi, via Mazzucotelli, via Offelera e via Rosmini. In particolare, desta preoccupazione il letto del Lambretto, sempre più spesso ridotto a ricettacolo di immondizia.
Anche i cassonetti per la raccolta di abiti usati vengono frequentemente utilizzati in modo improprio, trasformandosi in discariche improvvisate.
Le iniziative del Comune: educazione e controllo
L’amministrazione comunale ha già avviato una serie di azioni per contrastare il degrado:
- Incontri educativi nei condomini
- Campagne scolastiche e comunicazione sui social
- Installazione di telecamere di sorveglianza
- Nuovi contenitori per gli abiti usati, in collaborazione con Humana
- Aumento dei controlli da parte della polizia locale
Nonostante gli sforzi, il problema persiste e richiede strumenti ancora più versatili e reattivi per affrontare le situazioni critiche.
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In questo contesto, Ekiller, la telecamera mobile alimentata a batteria e facilmente riposizionabile, rappresenta una risorsa strategica per il monitoraggio di aree sensibili. Grazie alla sua flessibilità e autonomia, può essere utilizzata per prevenire abbandoni illeciti e agevolare l’identificazione dei responsabili anche in luoghi difficili da presidiare con mezzi tradizionali.
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