Fonte: Molisetabloid.it
TERMOLI – Un nuovo intervento della Capitaneria di Porto di Termoli ha portato al sequestro di tre aree per un totale di 500 metri quadrati, lungo il torrente Sinarca, in località litorale Nord. L’operazione, condotta il 31 marzo, ha evidenziato la presenza di rifiuti di vario tipo a pochi passi dal mare, tra cui inerti da cantieri edili, elettrodomestici dismessi, plastica e vetro.
Un impegno costante per la tutela dell’ambiente
Il sopralluogo ha messo in luce il problema dell’abbandono illecito di rifiuti, una situazione che richiede un’attenzione costante. Le aree sequestrate risultano essere state utilizzate per depositi abusivi nel tempo, con danni potenzialmente gravi per l’ambiente fluviale e costiero.
Il sequestro preventivo delle aree è stato immediato e sono in corso le indagini per identificare i responsabili. Parallelamente, le autorità stanno pianificando la bonifica dei siti per ripristinare l’ecosistema e garantire la sicurezza della zona.
Soluzioni innovative per prevenire l’abbandono dei rifiuti
Per affrontare fenomeni come questi, i sistemi di videosorveglianza mobile Ekiller si stanno rivelando degli strumenti efficaci e innovativi che contribuiscono significativamente a prevenire l’abbandono illegale di rifiuti e migliorare la sicurezza urbana.
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